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Il pomeriggio di giovedì 29 settembre si è svolta a scuola la Festa della Raccolta, un incontro per celebrare il giorno di San Michele.

Bambini, genitori e maestre hanno lavorato tutto il pomeriggio nel giardino della scuola per realizzare profumatissime marmellate di mele e deliziosi succhi di frutta. Per un paio d´ore siamo tornati indietro nel passato, al tempo della raccolta contadina antica quando donne e bambini si riunivano in cerchio per lavorare tutti insieme la frutta raccolta con tanto sudore.

Nello stesso momento probabilmente i veri contadini della zona erano alle prese con la vendemmia o con altri lavori nei campi e noi tutti presenti a questa festa ci siamo sentiti partecipi di questa vita rurale, spesso dimenticata o addirittura mai vissuta.

C´era chi lavava le mele, chi le tagliava e poi le portava a cuocere nei grandi pentoloni, chi puliva l´uva, ne spremeva il succo e poi lo raccoglieva in tanti piccoli contenitori: tutti eravamo al lavoro tra chiacchiere, sorrisi e serenità. Ma i più concentrati erano sicuramente i bambini che baciati da un sole splendido di primo autunno trascorrevano momenti molto lunghi a bocca aperta tutti seri nello svolgimento del loro compito.

E che soddisfazione poi gustarsi la marmellata di mele e il succo di uva, creati in un´atmosfera così magica e intrisi di tutta quell´energia!

Chi ci osservava dall´esterno rimaneva stupito dallo spettacolo messo in scena: un via vai continuo di bambini con piccole carriole che raccoglievano gli scarti della frutta e andavano a deporli nei contenitori appositi, bambini ancor più piccoli che portavano di qua e di là cesti più grandi di loro colmi di mele, una quantità grandissima di frutta che veniva lavorata, manipolata e spesso anche assaggiata, profumi autunnali che giungevano a tutti all´improvviso... Un vero e proprio allegro formicaio!

Il profumo inconfondibile della marmellata di mele ha segnato la fine della nostra attività lavorativa e le maestre hanno voluto concludere questo momento di festa con il racconto magico della storia di San Michele: frutta e verdura si sono trasformate in veri e propri attori che hanno donato a tutti, piccoli e grandi, il senso profondo di questa giornata vissuta insieme.