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In questi giorni la mia bimba ha vissuto un giorno speciale, uno di quei giorni che si porterà nel cuore per tutta la vita: ha iniziato la prima classe!
A scuola si è tenuta una vera e propria cerimonia di passaggio, un momento emozionante per l´intera comunità scolastica, denso di pensieri, di sorrisi, di lacrime e di profonda gioia.

I bambini della nuova prima classe nei giorni che precedevano questo importante primo giorno di scuola, si sono preparati all´evento scegliendo ognuno con cura e attenzione un fiore da regalare al nuovo maestro o alla nuova maestra. L´identità dell´insegnante, infatti, è rimasta segreta per i bambini fino al primo giorno di scuola: una sorpresa bellissima, un modo per rendere questa tappa di crescita ancora più magica ed emozionante.

Appena giunti a scuola nei grandi occhi curiosi di ogni singolo bambino si leggeva l´agitazione e l´entusiasmo. Era finalmente giunto il loro momento ed erano tutti fieri e pronti al grande passaggio.
Ci siamo recati nel grande salone della scuola e lì ad attenderci c´era l´intera comunità scolastica, tutti riuniti per dare il benvenuto alla nuova classe che si stava per formare.

Il silenzio solenne di quell´importante momento ha fatto spazio ad un commosso discorso di benvenuto tenuto dalla maestra dell´ottava classe, l´ultima classe del ciclo scolastico. Ha raccontato ai bambini della meravigliosa e allo stesso tempo impegnativa esperienza che stavano per iniziare. Questo loro percorso è stato paragonato ad un´escursione in montagna, fatta di salite, di discese, di sassi da spostare e di panorami mozzafiato da ammirare.
I bambini con i loro meravigliosi fiori variopinti stretti in mano ascoltavano attenti e seri.

Il racconto della maestra di ottava classe si è concluso con una bellissima immagine: per scoprire tutte le meraviglie della montagna è fondamentale avere una guida esperta che sappia condurre per mano ogni escursionista e lo sappia aiutare nel proprio cammino.
A questo punto è stata presentata la guida, cioè la maestra della nuova prima classe.

I bambini, poi, si sono sentiti chiamare uno ad uno dalla loro nuova maestra e hanno percorso tutto il salone della scuola affidandosi a lei: ciò che mi ha più commosso è stata l’emozione presente, sincera ed equilibrata di questa maestra che chiamava forte il nome di ciascun bambino senza leggerli su alcun foglio e guardandoli fissi negli occhi.

Durante questi mesi estivi, infatti, attraverso i colloqui individuali con i genitori, i colloqui con le maestre della scuola dell’infanzia e la preparazione individuale continua di ogni singolo maestro, lei ha conosciuto già ogni bambino, ancor prima di vederlo. E’ arrivata pronta e decisa a dedicarsi a loro, a dar loro la giusta importanza. Ogni bambino ha portato il fiore scelto per la nuova maestra che lei poi ha posizionato uno alla volta in un vaso così da formare un grande mazzo, simbolo del gruppo che si stava per formare.
La maestra ha stretto loro la mano in modo deciso dando il benvenuto a ciascuno nella nuova prima classe.
A questo punto ogni classe ha donato qualcosa di importante per la nuova prima classe, un segno di benvenuto e di augurio per la nuova esperienza.
In un’atmosfera sacra di silenzio e di attenzione, i bambini in fila indiana sono entrati nella loro nuova classe:i loro sguardi fieri e curiosi non cercavano più gli sguardi dei genitori ma erano diretti al loro nuovo cammino.
La magia, la commozione e l´entusiasmo di questo primo giorno di scuola ci ha accompagnati per tutta la giornata e nei giorni seguenti facendoci comprendere l´importanza dei riti, della calma necessaria per poterli vivere e di come tutto è degno di attenzione e cura.