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Uscita in Sicilia della V Classe
Dal 25 al 30 aprile del 2016, la V classe della nostra scuola ha svolto il suo viaggio in terra di Sicilia per immergersi da un lato nella florida e ricca flora e, dall’altro, per visitare i meravigliosi templi della magna Grecia.
I primi due giorni sono stati dedicati alla Botanica, materia curriculare centrale della V classe: prima siamo andati al famoso Orto Botanico di Palermo dove immense magnolie e piante provenienti da ogni dove sono state oggetto di disegni e osservazioni; poi, il secondo giorno, ci siamo immersi nella meravigliosa Riserva Orientata dello Zingaro, una sorta di orto botanico naturale con innumerevoli varietà di fiori e piante e con un panorama su un mare davvero unico.
I successivi tre giorni sono invece stati dedicati all’Antica Grecia, a quel mondo classico che, durante l’anno, ci ha permesso di immergerci nella sconfinata mitologia Greca, nei meravigliosi miti tratti dalla Teogonia di Esiodo e di attraversare il noto racconto dell’Iliade. La prima tappa è stata l’area archeologica di Selinunte, in provincia di Trapani. Il giorno successivo abbiamo invece raggiunto la Valle dei Templi, presso Agrigento e, infine, il meraviglioso sito di Segesta con il suo tempio e il suo grandioso anfiteatro di più di 4000 posti.
L’entusiasmo e l’interesse sono stati davvero commuoventi e ciascuno di loro lo ha espresso in un piccolo diario scritto durante il viaggio:
“Questo viaggio è stato per me una bella esperienza e ho capito che nella nostra Italia ci sono bellissimi posti da visitare.”
“Il primo giorno siamo andati all’orto botanico e mi sono divertito a guardare le radici delle magnolie perchè erano altissime, certe uscivano dalla terra di un metro circa, erano incredibili.”
“Per prima cosa abbiamo visitato l’orto botanico. Quello che più mi è rimasto impresso sono state quelle grosse radici che uscivano dalla terra e che non avevo mai visto prima; c’erano molte varietà di fiori e di alberi ma, per me, il fiore più bello era l’Ibiscus.”
“Il pomeriggio era stupendo; una cosa che non dimenticherò mai è stata quando ho trovato un pezzo di una piastrella, l’ho lanciata in mare e avrà fatto quindici rimbalzi sull’acqua prima di andare a fondo.”
“Uno dei momenti più emozionanti della gita è stato il viaggio in aereo. E’ stato bello vedere tutto dall’alto, ma soprattutto volare fra le nuvole e vedere tutto bianco.”
“Al teatro greco abbiamo cantato in onore di Apollo e abbiamo recitato l’inizio dell’Iliade in greco.”
“C’era anche in teatro dove abbiamo cantato l’ode pitica e recitato l’Iliade in greco e in italiano. E’ stato molto emozionante.”
I primi due giorni sono stati dedicati alla Botanica, materia curriculare centrale della V classe: prima siamo andati al famoso Orto Botanico di Palermo dove immense magnolie e piante provenienti da ogni dove sono state oggetto di disegni e osservazioni; poi, il secondo giorno, ci siamo immersi nella meravigliosa Riserva Orientata dello Zingaro, una sorta di orto botanico naturale con innumerevoli varietà di fiori e piante e con un panorama su un mare davvero unico.
I successivi tre giorni sono invece stati dedicati all’Antica Grecia, a quel mondo classico che, durante l’anno, ci ha permesso di immergerci nella sconfinata mitologia Greca, nei meravigliosi miti tratti dalla Teogonia di Esiodo e di attraversare il noto racconto dell’Iliade. La prima tappa è stata l’area archeologica di Selinunte, in provincia di Trapani. Il giorno successivo abbiamo invece raggiunto la Valle dei Templi, presso Agrigento e, infine, il meraviglioso sito di Segesta con il suo tempio e il suo grandioso anfiteatro di più di 4000 posti.
L’entusiasmo e l’interesse sono stati davvero commuoventi e ciascuno di loro lo ha espresso in un piccolo diario scritto durante il viaggio:
“Questo viaggio è stato per me una bella esperienza e ho capito che nella nostra Italia ci sono bellissimi posti da visitare.”
“Il primo giorno siamo andati all’orto botanico e mi sono divertito a guardare le radici delle magnolie perchè erano altissime, certe uscivano dalla terra di un metro circa, erano incredibili.”
“Per prima cosa abbiamo visitato l’orto botanico. Quello che più mi è rimasto impresso sono state quelle grosse radici che uscivano dalla terra e che non avevo mai visto prima; c’erano molte varietà di fiori e di alberi ma, per me, il fiore più bello era l’Ibiscus.”
“Il pomeriggio era stupendo; una cosa che non dimenticherò mai è stata quando ho trovato un pezzo di una piastrella, l’ho lanciata in mare e avrà fatto quindici rimbalzi sull’acqua prima di andare a fondo.”
“Uno dei momenti più emozionanti della gita è stato il viaggio in aereo. E’ stato bello vedere tutto dall’alto, ma soprattutto volare fra le nuvole e vedere tutto bianco.”
“Al teatro greco abbiamo cantato in onore di Apollo e abbiamo recitato l’inizio dell’Iliade in greco.”
“C’era anche in teatro dove abbiamo cantato l’ode pitica e recitato l’Iliade in greco e in italiano. E’ stato molto emozionante.”